Cathedral of Lecce a Lecce

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commenti 5

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  Alessio Brugnoli

  :: 19 marzo 2018 21:01:54

  Il cuore di Lecce è in Piazza Duomo, una bellezza da mozzare il fiato: superato l’ingresso, con i due propilei di destra e di sinistra, costruiti nel 1761 a spese del vescovo Sozy Carafa, si entra in una splendida quinta teatrale, in cui l'occhio non sa dove soffermarsi. Lo sguardo vaga dalla cattedrale del Duomo, ai palazzi del Vescovado e del Seminario, al Campanile, tanto imponente quanto elegante. Il Vescovo Formoso Lubelli costruì nel 1114 la prima Cattedrale in onore della Vergine Maria con il generoso apporto di sovrane concessioni di feudi e casati del Conte Normanno Goffredo II. Nel 1230 l’intera Chiesa Cattedrale crollò e il Vescovo Roberto Volturio, grazie al largo contributo dei leccesi, riedificò il Duomo e il Campanile, opera da tutti apprezzata e lodata, in memoria di Sant’Irene, protettrice della città. Ma, nel 1658 fu demolita poichè troppo piccola, così nel 1659 furono gettate le fondamenta dell’attuale Cattedrale, dedicata alla Vergine Assunta, la cui costruzione fu affidata Giuseppe Zimbalo, soprannominato Zimbarieddhu o Zingarello, autore anche della chiesa del Rosario e della colonna di Sant'Oronzo. A causa dell’insolita posizione laterale del fronte del Duomo rispetto all’unico ingresso alla piazza, è stato sviluppato artisticamente il lato sinistro dell’edificio posto di fronte all’unica entrata nel sagrato, trasformandolo nella veduta principale che accoglie i visitatori. Questa è caratterizzata da da uno sfarzoso portale aggettante con ai lati due nicchie con le statue di San Giusto e San Fortunato (compatroni di Lecce), superiormente si trova una balaustra riccamente decorata su cui svetta la maestosa statua di Sant’Oronzo. Da notare nella lunetta del portale il fregio con putti danzanti reggenti un festone. Al contrario, la facciata principale del Duomo, nascosta allo sguardo di chi si affaccia sulla piazza, è piuttosto lineare, caratterizzata da paraste scanalate che rispecchiano la suddivisione interna in tre navate e presenta due ordini abbelliti dalle statue dei santi Pietro, Paolo, Gennaro e Ludovico da Tolosa. L’interno si presenta come una semplice e imponente croce latina a tre navate, divise da pilastri e da semicolonne addossate, con transetto, è arricchito da uno splendido soffitto ligneo e dalle ricchie cappelle barocche, tra cui spicca la Cappella della Natività o dell’Annunziata, in cui sculture del Presepe di Gabriele Riccardi, provenienti dal vecchio Duomo, decorano il raffinato altare di Giuseppe Cino e quelle dell'Immacolata, di Sant'Oronzo e di San Filippo Neri, in cui domina l'horror vacui del Barocco. Nella sacrestia e nella vicina sala Capitolare sono custoditi numerosi dipinti G. Domenico Catalano. Negli spazi della Cattedrale del Duomo è custodito un importante e pregiato Coro in noce eseguito nel 1758 su progetto di Emanuele Manieri. Attraverso due ingressi posti vicino al transetto si accede alla Cripta del Duomo di origine medievale. La cripta fu ricostruita nei primi anni del 1500. La cripta presenta un corpo longitudinale contenente due cappelle barocche con dipinti che incrocia un lungo corridoio composto da novantadue colonne con capitelli decorati da figure umane.

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  Anna Cordella

  :: 19 marzo 2018 17:44:57

  La cattedrale di Lecce è un gioiello barocco rifatto dal 1659 al 1679 dal celebre architetto Giuseppe Zimbalo. Ha un fastoso prospetto sul fianco; all' interno ricchi altari a colonne tortili e pregevoli dipinti.

• da

  Lars Søe Jørgensen

  :: 25 febbraio 2018 21:35:45

  Smuk katedral placeret i historisk bymidte.

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  enrico corna

  :: 14 gennaio 2018 10:22:58

  Bellissima chiesa imponente e luminosa ricca di altari nello stile barocco leccese iperdecorato e con pregevoli tele .Vale una visita

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  John Coster

  :: 02 dicembre 2017 16:40:01

  Eigenlijk was de kathedraal gesloten maar de pastoor was zo vriendelijk om ons toe te laten ! Zeer de moeite waard.