Pio Albergo Trivulzio in Milano

🕗 öffnungszeiten

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  Andrew Van Orton

  :: 10 Mai 2018 19:46:37

  Il mio primo giorno al trivulzio, da oggi ospita mia mamma, e devo dire che fin dal primo impatto e stato positivo, mamma si è trovata subito a suo agio, personale disponibile, socievole, simpatici, dinamici, che dire?...... Sono rimasto basito di come si prendono cura delle persone...credo che scriverò parecchio di questo posto. Per adesso grazie ci aggiorniamo domani ;)....... Ad oggi dopo 4 giorni qualche piccola pecca c'è... Tutto gestito bene tranne le pulizie, mmmm li si può fare meglio!

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  Magyar ROBY COBRA

  :: 04 April 2018 14:20:14

  Purtroppo devo cambiare la recensione. Le prime settimane sembrava che va tutto bene. Invece non è così. Le condizioni del nonno sono peggiorate. Stava meglio appena dimesso dal ospedale. Fisioterapista 👍, infermieri 👎👎👎👎👎👎👎👎👎👎

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  loretta bettoni

  :: 23 März 2018 19:24:35

  Sto frequentando il Vs servizio diurno. Ottimo il servizio bus, ma soprattutto il personale del servizio pasti. Inoltre un ringraziamento particolari ai dottori Leva e Clementi, pilastri della fisioterapia diurna, ambedue molto educati, professionali e interessati al recupero del paziente. Quotidianamente incontrando nei corridoi si informano sullo stato di avanzamento delle terapie in atto e sui progressi riscontrati. Inoltre un altro ringraziamento alla mia attuale fisioterapista Carmela, che ha sostituito temporaneamente la mia che è assente. Con 3 sedute con Lei ho recuperato molto della funzionalità post operatoria protesi totale ginocchio, cosa invece che non si era verificata nelle 10 precedenti fisioterapie avute con la mia precedente fisioterapista. Sig.ra Carmela, persona di poche parole, ma veramente attenta al recupero del paziente chiedendo di seduta in seduta al paziente come si sono percepiti i massaggi e gli esercizi effettuati nel giorno successivo alla seduta. Consiglio vivamente in caso di bisogno a rivolgersi a loro. Unico punto negativo il CUP, pochi sportelli e spesso operatori arroganti e poco vicini alle esigenze delle persone anziane nelle spiegazioni su visite ed esami Araldi Rita

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  Alessandro Rossi

  :: 25 November 2017 16:59:48

  Mia nonna è stata collocata in questo istituto per una settimana, si è trovata benissimo, infermieri cordiali, gentili e super organizzati. Pulizia ottima.

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  Renata Sias

  :: 17 Juli 2017 11:11:49

  Non posso che essere grata al Trivulzio per tutto ciò che papà ha ricevuto durante gli ultimi tre mesi della sua vita. Non parlo solo di professionalità di competenza medica e assistenziale, ma soprattutto di umanità e sensibilità nel gestire una situazione così difficile e grave. Fin dal primo incontro con l’assistente sociale dr Vaghi ho percepito l’attenzione speciale che sapete dedicare a ogni ospite, un’attenzione che la gentile dr.ssa Camilla Martin ha confermato nei mesi successivi fornendo il suo supporto anche a noi parenti, confusi e in ansia.
 Anche papà ha vissuto fin da subito un’atmosfera positiva, tanto da decidere di prolungare quello che doveva essere un ricovero temporaneo di un mese.
 E’ stato contento del clima che aveva intorno fino a quando è stato lucido e ha avuto modo di comunicarlo.
 La mia -la nostra- riconoscenza va soprattutto alla dr.ssa Velleca, che per me resterà “la Professoressa”, come la chiamava papà. 
Non ci sono parole per esprimere la dedizione e l’affetto che gli ha quotidianamente dedicato; le lunghe e dolci chiacchierate con papà hanno guidato le scelte terapeutiche, difficili e sempre nel rispetto della sua volontà.
 Grazie anche a tutto lo staff di infermieri e operatori OS, attenti a ogni minima necessità di papà, lo hanno rallegrato e intrattenuto finché è stato possibile e poi sono stati capaci di intuire le sue richieste quando non è stato più in grado di interagire. Anche i suoi compagni di stanza sono stati sempre gentili, pazienti e collaborativi, in particolare il signor Donato con il quale papà aveva un feeling particolare: li accomunava la dura condizione della carrozzina, ma anche la decisione di non rassegnarsi di fronte all’invalidità. 
Le parole di Donato gli hanno fatto compagnia come quelle di un amico ed è stato proprio lui ad ascoltare il suo ultimo respiro. 
Di questi ultimi terribili tre mesi, l’unico elemento positivo siete voi: le persone che al Trivulzio ho avuto modo dei conoscere, davvero persone speciali, che hanno accompagnato papà nel suo viaggio.