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36, Via di San Luca, 40135, Città Metropolitana di Bologna, Emilia-Romagna, IT Italien
kontakter telefon: +39 051 614 2339
internet side: www.santuariobeataverginesanluca.org
Større kort og retningerLatitude: 44.4791156, Longitude: 11.2980641
Serena Rosata
::Assolutamente da vedere! La costruzione è splendida, più dall'esterno che dall'interno. Si gode di una splendida vista e di un giardino davvero rilassante. Io ci sono arrivata perché era tappa del trenino turistico, ma deve essere davvero belli anche arrivarci a piedi, il percorso è lungo (il portico più lungo di. Bologna, ha detto la guida) ma senza dubbio affascinante! Non do 5 stelle per la terrazza panoramica, che per altro è a pagamento, e che non vale davvero la pena visto che si vedono solo prati... Molto più bella la vista da sotto!
william orlando
::Per salire sin su, ci vuole un gran fiato. Sono i portici più lunghi del mondo, patrimonio dell'UNESCO. Molti utilizzano questo percorso per allenarsi (potreste trovare anche i giocatori del Bologna calcio e qualche cantante bolognese, Cesare Cremonini per far qualche nome). Da su si vede tutta Bologna e ne vale davvero la pena ma se non siete allenati, preparatevi a far una lunga passeggiata sino in cima o in alternativa c'è il trenino ma consiglio la prima.
Maria Cristina vedere lontano
::Molto più bella la facciata esterna, dai colori caldi, sinuosa accogliente, che l'interno freddo banale e troppo decorato. Il santuario barocco ovale ellittico troneggia come un'enorme bomboniera, un uovo di Pasqua gigante, a cui si attorcigliano le spire del portico, come l'antichissimo simbolo del serpente e uovo cosmico, simbolo di immortalità. Come una divinità femminile seduta che ti accoglie a braccia aperte. Molto bella dal portico destro la vista sulla valle del Reno fino a Sasso Marconi. Da non perdere la visita al balcone panoramico della cupola per vedere ancora più lontano. Divertente per le famiglie la gita col trenino da Piazza Maggiore. Una gran tristezza di fronte al Santuario, l'edificio della vecchia funivia abbandonato, mentre ci sarebbe proprio bisogno di uno spazio di sosta, di ristoro e di belvedere per i tanti turisti che, visitata la chiesa, non sanno poi dove mettersi.
Ale Palumberi
::Uno dei luoghi simbolo della città. Per i bolognesi, vedere San Luca in lontananza vuol dire essere di nuovo a casa! È un santuario molto suggestivo visto da giù soprattutto di notte, meno bello da su, ancor meno bello da dentro, ma vale comunque la pena visitarlo e soprattutto attivarci a piedi percorrendo tutto lo splendido portico (patrimonio dell'umanità) A PIEDI, il portico più lungo del mondo (!) coi suoi 3.796 metri e le 666 arcate. A piedi come vuole la tradizione (per ringraziare la Madonna per una grazia ricevuta), partendo da Porta Saragozza. Adesso c'è anche il trenino che va fin su... credo che parta da Piazza Maggiore... consigliato ad anziani, famiglie con bambini piccoli e pigroni!!!
Francesco Turrini
::Meta obbligatoria per bolognesi e turisti, consiglio di partire a piedi dal Meloncello, o meglio da Porta Saragozza per i più allenati. La camminata è facile ma piena di scalini, consigliata a chi non ha problemi alle ginocchia, indicativamente si impiega 1 oretta tra salire e scendere con calma. Salendo si può vedere lo Stadio Dall'Ara e il cimitero monumentale della Certosa, oltre che ad altre belle viste sulla città felsinea. Arrivati in cima si dispone di una splendida vista molto rigenerante. Molto bello il santuario che rimane visitabile gratuitamente negli orari in cui non vi sono funzioni religiose. Per chi è interessato so che il santuario dispone di bravi preti confessori. In loco ci sono servizi igienici e una fontanella. Quest'ultima è utile per riempire la bottiglietta d'acqua, sia per il classico visitatore, sia per il camminatore che decide di intraprendere lo splendido percorso appenninico che collega Bologna-Firenze: la Via degli Dei. Questo luogo e questo splendido porticato vengono spesso utilizzati dal pubblico per allenarsi e tenersi in forma, ricordiamoci che in primis è un luogo di culto e di silenzio, invito quindi tutti i visitatori a rispettare questa caratteristica imprescindibile da questo magico luogo. È possibile anche salire in macchina o con il trenino turistico. Ricordo che per un bolognese, vedere il santuario rientrando da un lungo viaggio significa esser tornati a casa, rimane quindi un simbolo importantissimo di Bologna. Concludendo, un posto sicuramente da visitare con serenità e rispetto. Consigliatissimo!